VIENI CAPIRLA E CURARLA. LA MIA ESPERIENZA

In questo articolo troverai la mia esperienza personale sull'insonnia, con alcuni consigli e rimedi olistici che puoi seguire anche online.

In ogni caso, il mio invito è sempre quello di rivolgersi ad un medico specialista, in caso di necessità e per qualunque dubbio a riguardo: i consigli esposti non devono essere considerati come sostitutivi di un parere medico.

ALLA BASE DELL’INSONNIA: IL RITMO SONNO-VEGLIA

Il ritmo sonno-veglia è del tutto naturale. Ci appartiene fino da piccoli. Si è evoluto con noi e ci ha sempre accompagnato insieme alle altre attività essenziali alla vita.

Il dormire è un'attività vitale per noi come il respirare e il nutrirsi. E quindi come tutte le cose che ci vengono in modo naturale, spesso non ce ne occupiamo.

Finchè non sorge un problema. Finchè "non ci scappa il morto".

Quello che sapevo relativamente al sonno era solo che avevo bisogno di riposare circa 7 ore a notte in età adulta, di avere una BUONA ROUTINE DEL SONNO e che era molto importante.

Sì' perchè quello è il momento dove tutti i cassettini della memoria vanno al loro posto, le emozioni vengono elaborate e la nostra mente stacca per potersi rigenerare. Non sapevo molto di più. Proprio perchè non avevo mai avuto problemi circa il sonno e quindi non mi ero mai preoccupata dell’insonnia.

Finchè da una notte in poi iniziai a non dormire più.

Non riuscivo ad addormentarmi proprio. Per molte notti di fila, per molti mesi di fila.

Ogni volta che ripenso a quel periodo della mia vita mi vengono i brividi!

Mi ricordo il giorno che piangendo a lavoro, chiamai esausta mia madre e le dissi: “Mamma vai dal dottore e fammi prescrivere qualcosa per l’insonnia”.

Avrei dato qualunque cosa per poter ricominciare a dormire. Ma niente da fare. Il medico non cedette. Mi disse che tanto “ce l’avrei fatta da sola a superare l’insonnia”. Non so perché ma non si sbagliò. E lì è partita la mia vera risalita.

Tutti mi dicevano che era solo stress.

Ahhhhhh lo STRESS!....capo espiatorio di ogni problema: magica parola super-nominata e super-detestata; è un oggetto

Ebbene sì lo stress che ci insegue come la nostra stessa ombra ha le sue belle colpe ma non si può certo additare a lui ogni malanno, ogni problema, ogni difficoltà!

Sicuramente ero stressata e nervosa. In quel periodo avevo iniziato da poco a lavorare e il ritmo del lavoro era per me nuovo. Inoltre, come tutti, avevo sempre la sensazione di non avere tempo di fare le cose, di non fare abbastanza e avevo sempre il fiato corto. Vivevo in un perenne stato di agitazione, tensione che mi faceva sentire mai completamente in pace con me stessa e rilassata.

Sai come ho risolto inizialmente il problema dello stress? Che mi faceva sentire che non avevo mai tempo per me? Eliminando delle cose che a mia insaputa mi facevano perdere tempo.

Le ho riassunte in una guida gratuita che puoi scaricare qui:

Ma non era solo stress. Iniziai a pensare: "Sì certo sono un po' stressata e stanca come tutti...ma sono notti che non dormo”.

"COSA MI SUCCEDE? PERCHE' HO INIZIATO UN SOFFIRE DI INSONNIA?

Per riprendere il ritmo naturale sonno-veglia ho dovuto interrogarmi sul perchè mi stava succedendo tutto quello e arrivare in fondo alla faccenda.

Prima di continuare, ti posso consigliare, se vuoi approfondire in modo più preciso la tematica del ritmo sonno veglia, un interessante articolo che troverai sul sito internet https://www.ilbenessereolistico.com relativamente al sonno nella medicina tradizionale cinese.

I MOTIVI DELL’INSONNIA

Col tempo, approfondendo, e con l’aiuto di una specialista che mi ha seguito ho potuto capire che nella maggior parte dei casi l’insonnia può derivare da:

1)fattori esterni: es..licenziamenti, lavoro, problematiche familiari, lutti. In tutti questi casi è normale quando si hanno grosse preoccupazioni avere periodi di difficoltà a dormire. Occorre tempo e impegno e il sonno andrà di pari passo. E’ quindi qualcosa di passeggero e legato ad una situazione contingente.

2) stress, ansia o altri fattori psicologici: in questi casi occorre andare ad analizzare le situazioni più in profondo.

3) altre volte è causata da malattie organiche, quindi occorre procedere con visite mediche specialistiche o altre cause congenite.

Io mi trovavo sicuramente nel secondo step ed ecco che ritorniamo al concetto iniziale. Il dormire è una cosa del tutto naturale perchè deve accadere quando in una giornata hai portato a compimento tutte le attività che il tuo corpo e la tua mente ritengono “buone” per te, per la tua stessa serenità e sopravvivenza.

Quindi nel mio caso e' come se il mio cervello mi stesse dicendo:

"Oggi non hai vissuto, quindi non vedo nessun motivo per cui dovrei tirare giù la saracinesca e farti dormire: vai e vivi". Ma in realtà avevo già compiuto mille attività durante la giornata.

Ed ecco proprio lì sta la sostanza: sono attività che mi avevano soddisfatto? Accresciuto? Dato gioia? Regalato emozioni? Avevo fatto qualcosa per me o solo per gli altri? Erano cose dovute?

Ho capito che sono un organismo composto da una parte razionale e da una parte emotiva e che entrambe hanno bisogno di essere nutrite. Così entrambi gli emisferi del mio cervello che portano a questi due grandi aree necessitano di attenzione.

Se sono troppo sbilanciata, finirò per avere un disequilibrio. Ed è proprio lì che il mio corpo inizia a preoccuparsi. Io vivevo troppo razionalmente e non lasciavo andare le mie emozioni. Era come se vivessi a metà.

L’insonnia è un messaggio, un allarme.

L’insonnia può avvenire, infatti, nelle persone iper controllate e perfezioniste, come lo ero io.

E in questi casi è come quando ad un’automobile si buca una gomma..niente di più e niente di meno. Certo si può riparare temporaneamente con una toppa ma poi dopo qualche metro tornerà a procedere a scatti e dovremo fermarci di nuovo.. la nostra macchina si è arrestata eppure stava andando tutto così’ bene!

Non avevi notato quel chiodino che si era in gomma e che metro dopo metro era creato un foro sempre più grande tanto da impedirti ad un punto di proseguire?

Eh no il chiodino era silenzioso e impercettibile eppure era lì. è un oggetto

E così ecco svelato il messaggio dell’insonnia:

non ti faccio dormire perché la giornata non è ancora finita...oggi non hai vissuto, manca qualcosa, non hai realizzato qualcosa, non hai realizzato te...le tue emozioni e sensazioni più profonde non le hai nemmeno sfiorate...e forse stai addirittura vivendo la vita di qualcun’altro...non proprio la tua.

Svegliati e inizia un vivere!

Ecco perché l’insonnia mi ha salvato la vita!

Il tuo corpo non ti fa dormire perché vuole farti riappropriare della tua vita e riprendere il controllo, lasciarti libera di provare nuove emozioni e tornare a vivere.

Liberarti da ansia e stress e tornare a riappropriarti della tua vita.

A tal proposito, se ancora non lo hai fatto, SCARICA LA GUIDA che trovi qui sotto e scopri in 4 passi come iniziare a LIBERARTI DA STRESS E ANSIA E AMPLIARE IL TUO TEMPO:

Il tuo corpo, con l’insonnia, in questo modo dopo averti dato già mille segnali vuole solo farti capire che qualcosa non va e ti dà un messaggio inequivocabile. Sta a te recepirlo e porvi rimedio.

Sta a te capire dove agire. Nel mio caso di lì ho iniziato a analizzare la mia vita e capire cosa effettivamente non andava: stavo vivendo per gli altri, per l’idea che avevano di me, per essere sempre all’altezza della situazione e onnipresente e quindi questo non facilitava di certo il mio riposo e la mia tranquillità.

INIZIARE A PRENDERTI CURA DI TE, “GRAZIE” ALL’ INSONNIA

Per me, come racconto anche nella mia storia personale, quello è stato l’inizio della mia rinascita.

Di lì ho iniziato a lasciare andare le tensioni, le negatività, lo stress e ho iniziato a prendermi cura di me. Credo che nella nostra società spesso e volentieri ci focalizziamo troppo su cosa gli altri si aspettano da noi, sul “dovere”. E ci concediamo poco il piacere. Il piacere di piccole cose anche quotidiane, il godersi ogni giorno i piccoli momenti che ci stanno intorno.

Questo ci porta via molto tempo, energia e ci costringere, chi più chi meno, a vivere in perenne stato di ansia e allerta.

Trovare il coraggio di chiedere aiuto, a volte non è semplice. Trovare la giusta motivazione e la carica per recuperare la nostra vita e iniziare seriamente a pensare a noi tantomeno.

Ci costruiamo limiti e condizionamenti dovuto dall’ambiente che ci circonda. Questo viene fatto sempre per il nostro bene, ma involontariamente non fa che allontanarci da noi stessi.

Ci concediamo poco, viviamo di paura di deludere gli altri e il fatto di dover stare sempre ad apparire perfetti e all’altezza delle aspettative ci limita, ci fa sentire in ansia.

Da quel periodo della mia vita, ho imparato a preoccuparmi delle mie sensazioni, ad acquisire maggior consapevolezza del mio corpo e delle mie emozioni, ho imparato a fidarmi di più e a lasciarmi andare.

Ho iniziato a perseguire con COSTANZA i miei desideri e i miei obiettivi.

Vivere per sé stessi e seguendo le proprie emozioni è la cosa più bella che ci possa capitare. Lasciare andare i condizionamenti e la paura di essere giudicati. Vivere col rispetto del prossimo, ma con l’amore per sé.

A tal proposito troverai un articolo sempre sul mio blog su COME SUPERARE LA PAURA DEL GIUDIZIO, per poter trovare alcuni consigli su come vivere più serenamente il rapporto con gli altri senza essere trroppo influenzato dal loro giudizio.

Questa paura influenza inevitabilmente le nostre giornate e l’ansia che indirettamente si genera anche le nostre nottate.

Sì perchè, nel dormire occorre lasciarsi andare, affidarsi e sciogliere tutte le tensioni. Questo diventa più difficile se la nostra vita è sempre trascorsa in stato di agitazione, stress, ansia...se non ci rilassiamo mai, se tendiamo a voler avere tutto sotto controllo senza mai “lasciar andare” .

Nei casi opportuni occorrerà rivolgersi a degli specialisti per affrontare il problema.

Ma, in ogni caso, a me ha giovato iniziare a cambiare alcuni atteggiamenti e quindi consiglierei le cose che seguono:

COSA FARE DURANTE LA GIORNATA PER MIGLIORARE L’IN’IN’IN’INSONNIA

1) FAI COSE NELLA GIORNATA CHE TI PIACCIONO.

Sembra banale ma con tutti gli impegni che abbiamo durante la giornata spesso ce ne dimentichiamo! Dedichiamo anche solo qualche minuto al giorno ad attività che ci piacciono, anche all’ozio o al rilassamento senza un preciso scopo. Questo ci permetterà di arrivare a letto stanchi ma comunque felici!

2) PRENDITI MENO SUL SERIO.

A volte siamo i primi a prenderci troppo sul serio...Non ridiamo mai! Per fare questo prova a sdrammatizzare...quando ti trovi in difficoltà prova a pensare alla situazione che stai vivendo dall’alto, come se la vedessi da fuori e ridimensionala per quello che davvero è. Sicuramente ti accorgerai che tutto è risolvibile, fai un bel respiro e rilassati.

3) EMOZIONATI.

La tua anima e il tuo cuore è nutriti.

Non sei solo razionalità e controllo! Prenditi dei momenti e goditeli...dì’ alle persone che hai intorno che le ami, goditi i momenti con la tua famiglia, ascolta della buona musica, canta a squarciagola.

4) IMPROVVISA.

oggi tornando a casa dal lavoro non fare la solita strada. Prova a cambiare e vedi cosa scopri...magari una gelateria che non conoscevi...ti va di fermarti a prendere un gelato? No non era nei programmi...e allora? Goditi il momento! Spesso le cose migliori sono quelle non organizzate, non programmate. E improvvisando, talvolta ci lanciamo fuori dalla nostra COMFORT ZONE, prendendoci il rischio di fare cose di intuito e passione ma sicuramente che ci regaleranno tante bellissime emozioni positive inaspettate.

Spero di poterti essere stata di aiuto nel superare questa problematica.

Occorre tempo per tornare a dormire (a me ci è voluto circa un annetto prima che il mio ritmo sogno-veglia tornasse in equilibrio) e nei momenti di difficoltà è assolutamente normale quindi soprattutto DATTI TEMPO.

Se durante questo percorso vuoi essere supportato da alcuni specialisti olistici, potranno consigliarti un trattamento mirato a ridurre ansia e tensione.

L'operatore olistico non sostituisce un medico, ma il loro lavoro può però aiutare il recupero di un buon sonno ristoratore.

Sul web puoi incontrare il benessere olistico. Troverai articoli di approfondimento e due professionisti sul sito al tuo servizio. Per maggiori informazioni visita il sito:

https://www.ilbenessereolistico.com

Se sei arrivato a leggere fino qui e reputi importante per te provare a “uscire dalla zona di comfort” per iniziare a curarti di te e del tuo benessere, puoi accedere gratuitamente a questo percorso:

Quello che ti ho raccontato finora riguarda le cose che puoi fare durante la tua giornata per poter arrivare a letto più sereno, soddisfatto e quindi per poter riuscire ad addormentarti con più facilità.

Quando arriverai a letto e la tua mente e il tuo cuore sapranno che avrai compiuto azioni durante la giornata per te stesso, che avrai fatto cose per stare bene e curarti di te, inevitabilmente la tua facilità a prendere sonno aumenterà. Comunque la ruotine serale che impieghi è molto importante e ci sono alcuni consigli che ho scritto che potranno esserti utile per arrivare a letto ancora più rilassato.

Quindi se vuoi qualche consiglio per una buona routine del sonno, trovi un articolo sul mio blog: COME DORMIRE VELOCEMENTE .

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Al tuo riposo,

Caterina